Sono giunti infine i giorni dell'addio
Mi possiedi estraneo e senza affanno
Metti fretta ai tuoi gesti
Sei parco di parole
Non osservi mentre mi rivesto
Non rubi immagini di me allo specchio
Tedio mal celato il tuo
Di chi si ostina a cercare
Un gusto dell'infanzia
Buono solo nel ricordo.
Caterina Cossu
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