Inserti barocchi
nobilitano il legno
scadente
cassetta di frutta
Giungesti a me
dai tempi di Ellis Island
e come fu,
come fu che fosti
forgiato da una mano
operaia?
Quella mano (immagino)
nodosa e greve
ti regalò eleganza
e, nel tempo,
costanza
e rese leggiadro
e prezioso
il tuo congegno
di ruote e di viti
E il bronzo
scurito
del tuo
pendolo
ancora
con voce
armoniosa
ritma
ritma
le mie ore.
E nulla so del tuo
fattore che portava
il mio nome.
Né la fatica
in quell’oltremare
dove , condannato
a solitaria esistenza,
alla speranza trovò asilo
e l’affidò
alle sue mani
e alla sua povera arte
che adesso,
da un tempo lontano
e nell’assenza,
ancora
mi consola.
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